VITAMINA B12 SOPRA I LIMITI ? BISOGNA AVER PAURA E PREOCCUPARSI?

Molte persone spaventate notano nelle analisi del sangue valori elevati di Vitamina B12 che supera i range dalle analisi del sangue. Si recano dal proprio medico di famiglia che gli ha consigliato di mettersi a dieta, togliere la carne rossa insaccati e tutti gli integratori che utilizzano soprattutto quelli con vitamine del gruppo B . Dopo un mese di rifare le analisi e di non preoccuparsi che tutto ritornava a valori normali dando la colpa alla carne rossa e integratori. Ma dopo aver ripetuto le analisi i valori continuano ad essere elevati e quindi tutto cio’ genera molta preoccupazione nei propri pazienti. Si pensa subito al peggio e a patologie invalidanti fino a tumori purtroppo.

Ma facciamo un po’ di chiarezza eliminando la paura e perplessita’:

La Vitamina B12 cianocobalamina oppure la forma metilata( metil-cobalamina ) piu’ attiva e biodisponibile sono vitamine idrosolubili( il corpo le elimina tramite le urine se in eccesso al massimo vedremo l’urina di colore giallo ma e’ fisiologico da non preoccuparsi) quindi non creano problemi di tossicita’, ma comunque a differenza di altre vitamine viene immagazzinata nel nostro corpo soprattutto a livello epatico perche’ ha una funzione importante nella crescita cellulare, metabolismo acidi grassi e regola l’omeostasi enzimatica delle nostre cellule.

La Vitamina b12 non ha tossicita’ quindi e’ comunque meglio averla alta che bassa, poi bisogna focalizzarci sul motivo perche’ il nostro corpo non riesce a utilizzarla ai fini metabolici. Sicuramente un problema di metilazione non riusciamo a cedere gruppi metilici ed attivare il nostro metabolismo e rigenerare Glutatione. Quando questi meccanismi energetici sono bloccati come AMPc, Sirtuine, produzione di antiossidanti endogeni portano ad acidosi tissutale con ipossia e blocco della biogenesi mitocondriale. Abbiamo poco ossigeno dovuto anche al poco movimento con esercizio fisico e poca esposizione al sole con carenza di vitamina D3 e zolfo che portano alla produzione di citochine infiammatorie che regolano anche la poca produzione di acido cloridrico nello stomaco ( ipocloridria) deputato alla produzione del fattore intrinseco indispensabile per l’assorbimento e la funzionalita’ della Vitamina B12.

Tutto torna grazie a madre natura e cio’ che eravamo migliaia di anni fa’ scalzi in movimento al sole per la caccia e la sopravvivenza. La natura combina i processi vitali delle nostre cellule. I nostri geni vengono influenzati dall’ambiente dove abbiamo vissuto sia noi che i nostri genitori e nonni, ma anche da quello che mangiamo e soprattutto da quanto mangiamo e assimiliamo. Molto spesso invece di seguire uno stile di vita attivo con tanto sport e movimento ci rifuggiamo in casa a vedere la televisione sia noi che i nostri figli ( elettrosensibilita’ ) invece di seguire una alimentazione che vada verso il defict calorico( meno mangiamo e piu’ saremo longevi e in salute) noi continuiamo a mangiare soprattutto carboidrati per ricompensa dello stress Psico- fisico indotto dalla nostra routine giornaliere che produce elevate dosi di cortisolo ormone dello stress e carenza di triptofano precursore della serotonina e della calma interiore. Tutto questo porta Livelli plasmatici elevati di vitamina B12 nelle persone con malattie da accumulo di glicogeno epatico. Il cosi’ detto fegato grasso tendiamo ad accumulare tutto a livello epatico non promuovendo l’ingresso dello zucchero a scopo energetico a livello di membrana promuovendo la risposta ormonale e cellulare . Tutto questo non e’ solo genetica ma anche epigenetica correlato al nostro stile di vita e soprattutto all’insulino resitenza il male del secolo.

Le malattie da accumulo di glicogeno epatico (GSD) sono errori congeniti del metabolismo che influenzano la sintesi o la degradazione del glicogeno nel fegato. Questo perche’ non facciamo sport come sollevamento pesi, camminata e corsa.

Vediamo degli studi scientifici per approfondire il quadro. Risultati : i pazienti con GSD avevano concentrazioni plasmatiche di vitamina B12 significativamente più elevate rispetto ai controlli sani ( p = 0,0002). La concentrazione plasmatica di vitamina B12 è rimasta elevata nei pazienti con GSD indipendentemente dall'assunzione di vitamina B12 . Le concentrazioni plasmatiche di vitamina B12 sono correlate negativamente con i livelli di trigliceridi, mentre non sono state rilevate correlazioni con le attività delle transaminasi epatiche (GOT e GPT) nei pazienti con GSD. L'unione dei dati dei biomarcatori di controlli sani e pazienti con GSD ha mostrato una correlazione positiva tra lo stato della vitamina B12 e la funzionalità epatica, il che suggerisce complesse associazioni di biomarcatori. Un'analisi combinata dei biomarcatori ha permesso un clustering affidabile di controlli sani rispetto ai pazienti con GSD. Conclusioni : un'elevata concentrazione plasmatica di vitamina B12 ( indipendentemente dall'assunzione di B12 ) è un riscontro comune nei pazienti con GSD epatica. La correlazione negativa della vitamina B12 plasmatica con i livelli di trigliceridi suggerisce un'influenza del controllo metabolico sullo stato della vitamina B12 dei pazienti con GSD. Un'elevata concentrazione di vitamina B12 non è risultata correlata con GOT e GPT nella nostra coorte di pazienti con GSD.

Quindi se abbiamo un accumulo di B12 superando i valori delle analisi del sangue dobbiamo intervenire su questi blocchi metabolici:

-Carenza di attivita’ fisica con accumulo di glicogeno epatico e acidosi tissutale . Dobbiamo muoverci consumare il glicogeno epatico facendo sport ad alta intensita’ e migliorare l’ossigenazione dei tessuti e la formazione di nuovi mitocondri. Consumare metionina come carburante ci permette di regolare il ciclo dei folati e della metilazione con formazione di proteine a partire da aminoacidi. Dalla metionina formiamo proteine promuovendo la sintesi proteica e la crescita muscolare, rinnoviamo il nostro Dna/RNA , Glutatione e promuoviamo la detossificazione da sostanze xenobiotiche. Questo processo funziona solo se c’e folato metilato, B12 metilata e Same che donano gruppi metilici.

-Controllare carenza di betaina o TMG trimetil glicina viene dalla barbabietola rossa, molecola organica fondamentale nel regolare l’omocisteina marker cardiovascolare anche ipocloridria. Cioe’ la quantita’ di acido cloridrico prodotto dal nostro stomaco e l’ingresso dei liquidi intracellulari. In modo da migliorare la produzione del fattore intrinseco che regola l’assorbimento della B12.

-Carenza di Vitamina D3 infatti con la carenza di sole ne blocca l’utilizzo perche’ la B12 è una vitamina /ormone e regola processi importanti come rapporto estrogeni buoni e cattivi, produzione di ormoni tiroidei, e si comporta come coenzima in numerosi processi metabolici, ormonali e di neurotrasmettitori.

-Controllare presenza di polimorfismi come MTHFR nelle due forme omozigosi ed eterozigosi ereditati dai nostri genitori che non permettono di assorbire la B12 in forma sintetica come cianocobalamina. Scegliere sempre metil-cobalamina per baypassare il difetto genetico.

- Seguire una dieta low carb che non permetta accumulo di glicogeno a livello epatico e al contrario di quello che ci dicono i giornali e la televisione mangiare proteine da carne grass fed ed evitare zuccheri raffinati, cereali e legumi ( contengono antinutrienti come Emoagglutinine, Lectine, Saponine, Fitati, ossalati, ecc) che inibiscono l’assorbimento delle Vitamine e minerali e trattengono i liquidi e di conseguenza anche questa vitamina idrosolubile la B12 fondamentale per i globuli rossi, emoglobina e ossigenazione dei tessuti.

- Controllare insulino resistenza, accumulo di glicogeno e possibili replicazioni intestinali da funghi e parassiti. La candida si nutre esclusivamente di zuccheri per replicarsi e causa disbiosi e mancato assorbimento di nutrienti essenziali e Vitamina b12 per la crescita cellulare. Mangiare acidi grassi saturi demonizzati dalla maggior parte dei medici come il GHEE burro chiarificato che contiene acidi grassi a catena corta che nutrono i nostri batteri buoni, e anche tutto cio’ che contiene cocco il piu’ forte antimicotico contiene acido caprilico e anche lapacho o tabebuia. Lasciate stare i probiotici che non servono a nulla se abbiamo gia’ una disbiosi accresce anche i batteri non simbiotici meglio utilizzare prebiotici come FOS, butirrato e acidi grassi a catena corta e Post biotici cioe’ polifenoli, flavonoidi e antocianidine ricche in mirtilli, bacche, mela con la buccia, tutto il regno vegetale che nutrono e accrescono solo i batteri buoni quelli simbiotici ed eliminano insieme anche alle spezie i parassiti, funghi, spore e batteri nocivi non simbiotici come anche LPS lipolisaccaridi e TMAO .

-Controllare anche se c’e un aumento di Vitamina B12 mentre riscontriamo anemia con carenza di Ferro ( ferritina ) carenza di Vitamina A in forma di retinolo e Vitamina D3. Questi rapporti ci indicano una possibile riattivazione virale da virus che vivono latenti nel nostro corpo. Come Epstein -barr, Herpes -virus, citomegalovirus ecc. I sintomi piu’ importanti sono anemia, debolezza, astenia, insonnia molto forte.

Ci vuole un controllo attento e rigoroso della nostra Epigenetica . Dobbiamo controllare come stiamo influenzando i nostri geni in base a quello che ci circonda e al nostro stile di vita. E il test del capello S-drive e’ un test epigenetico predittivo che ci permette di non focalizzarci sui sintomi ma andare a trovare in fondo al nostro complesso meccanismo biochimico le cause che portano a problematiche di salute e risolvere in collaborazione con il proprio Medico curante anche patologie tramite l’alimentazione, l’integrazione e utilizzo di Nutraceutici mirati e personalizzati.

La natura ci ha messo a disposizione tutto quello che serve basta solo dargliene la possibilita’.

Dott Fabrizio Marrone farmacista esperto in Nutraceutica ed epigenetica