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ASSE INTESTINO-CERVELLO

ASSE INTESTINO-CERVELLO

AVETE MAI SENTITO PARLARE DI ACETILCOLINA E NERVO VAGO?

Dolori cervicali, insonnia , stitichezza, e gonfiore addominale potrebbero essere la causa dell’infiammazione del Nervo vago? Il Dr. Fabrizio Marrone spiega la correlazione tra intestino-serotonina-nervo vago-sistema nervoso parasimpatico.

14/07/2022 22:17:00 | parafarmaciaovf

Il nervo vago ha la capacita’ di connettere l’intestino  sede del nostro sistema immunitario e microbiota , considerato il nostro secondo cervello, al nostro sistema nervoso parasimpatico deputato al rilassamento.

Il nervo vago è così chiamato perché ha molteplici ramificazioni che si differenziano da due steli radicati nel cervelletto e nel sistema cerebrale, e si irradiano, vagando, fino alla parte inferiore dell’addome: toccando il cuore e la maggior parte degli organi interni principali lungo il suo percorso.

 

Il nervo vago è il nervo più lungo e complesso del nostro corpo infatti collega il cervello a molti organi importanti come cuore, polmoni , e l'asse intestino cervello dove stimola la produzione di serotonina, Acetilcolina, ossitocina, dopamina.

Nel 1921 Otto Loewi scoprì che la stimolazione del nervo vago provoca una riduzione della frequenza cardiaca, del rilassamento, digestione, riposo notturno, innescando il rilascio dell’acetilcolina, che è un tranquillante che si può produrre nel corpo semplicemente respirando profondamente e utilizzando alimenti funzionali specifici. Per questo, stimolare il nervo vago può migliorare la nostra salute, rinforzando le nostre difese di fronte allo stress.

 

L’aumento del tono vagale attiva il sistema nervoso parasimpatico con la produzione di acetilcolina ( chiamato anche attivita’ vagale ) responsabile di tutte le reazione corporee involontarie che rispondono alle situazione di “riposo”, “recupero delle energie”, contrastando e bilanciando le azioni del sistema nervoso simpatico. Un tono vagale alto permette al corpo di rilassarsi più velocemente dopo uno stress.

 

Il Nervo Vago interviene in moltissime funzioni del nostro organismo: Il suo nome deriva dalla parola latina “vagus” che letteralmente significa “vagabondo” definendo perfettamente il grande percorso di questo nervo che si estende attraverso vari organi del corpo.

 

-Produce effetti antinfiammatori

-E’ responsabile dell’equilibrio del sistema nervoso, immunitario,

ormonale e metabolico

-Regola la funzione digestiva e gastrointestinale, permettendo la contrazione dei muscoli dello stomaco e dell’intestino per digerire il cibo

-Regola i livelli di glucosio nel sangue, il testosterone e la fertilità femminile

-Mantiene la frequenza cardiaca, la sudorazione, la respirazione

-Favorisce il rilassamento (ritmo sonno-veglia)

Invia informazioni sensoriali al cervello sullo stato degli organi.

- È fortemente influenzato da problematiche psicologiche quali ansia, depressione e stress

L’irritazione del nervo vago può avere numerosi sintomi:

- Dolori diffusi (articolari e muscolari)

-Emicrania, dolore cervicale, collo rigido

- Senso di oppressione alla nuca e alle orbite

-Problemi digestivi e glicemici

-Stipsi cronica o diarrea, sindrome dell’intestino irritabile

-Stanchezza, insonnia

-Senso di svenimento, vertigini

-Tachicardia, extrasistole, battiti cardiaci irregolari

-Disturbi alla tiroide

-Difficoltà di deglutizione, senso di nodo alla gola

-Eccesso di sudorazione o salivazione

-Irregolarità del ciclo mestruale

-Calo del desiderio sessuale

-Abbassamento del tono dell’umore

 

Come stimolare il nervo vago? L' ASSE INTESTINO CERVELLO !

ll microbiota rappresenta una componente importante della complessa rete di interazioni fra il sistema gastrointestinale ed il sistema nervoso centrale che, nonostante il grande impegno della ricerca e gli innumerevoli progressi degli ultimi quindici anni, resta ancora ampiamente da svelare.

Ciò che sappiamo è che non si tratta di un unico canale ma coinvolge sistemi neuronali fra cui il nervo vago, decimo nervo cranico che rappresenta la via più rapida e diretta di connessione fra l’intestino ed il cervello, ed il sistema nervoso enterico, prima interfaccia neuronale fra i batteri residenti nell’intestino e l’ospite. Altro elemento è rappresentato dai metaboliti batterici come lipopolisaccaridi ed acidi grassi a corta catena che hanno proprietà neuroattive, o gli stessi neurotrasmettitori (GABA, acetilcolina, serotonina, dopamina e noradrenalina).

Un intestino sano ci può rendere più felici e coraggiosi, la felicità e le emozioni positive si sentono proprio a livello dell’intestino, nella pancia. La spiegazione non solo è palpabile nella vita di tutti i giorni ma è anche scientifica. Non a caso, sono le cellule intestinali a produrre il maggior quantitativo di serotonina.

 

La serotonina è un neurotrasmettitore in grado di far provare benessere e sensazione di euforia. Il nostro organismo rilascia serotonina in base a ciò che proviamo attraverso i cinque sensi (per esempio, durante un bacio o mangiando un cibo in particolare) e le cellule intestinali sono responsabili del rilascio del 95% della serotonina, ovvero il neurotrasmettitore del benessere: l’intestino quindi, rilascia o non rilascia serotonina a seconda del cibo e nutrienti funzionali che ingeriamo e delle emozioni che proviamo, e può dare o non dare benessere psicofisico.

Di estrema rilevanza, vista l’influenza dei mediatori di infiammazione sul cervello, è inoltre la capacità del microbiota di interagire ed influenzare il sistema immunitario; l’intestino è infatti la sede del sistema immunitario , l’area più densamente popolata da cellule dell’immunità innata a diretto contatto con i batteri e con le molecole da essi prodotte.

 

ESISTONO NUTRACEUTICI CHE STIMOLANO IL NERVO VAGO ? OVF NUTRIVAGO !

Il dr Fabrizio Marrone farmacista, ed esperto in Nutraceutica ha formulato il primo Nutraceutico che stimola il nervo vago e collega l'asse intestino cervello nella produzione di neurotrasmettitori fondamentali come Acetil-colina, ossitocina, serotonina, dopamina. La sinergia dei principi attivi supportati da una letteratura scientifica molto ampia con :

LACTOBACILLUS RHAMNOSUS , INOSITOLO, GABA, COLINA , L-THEANINA, ALFA-LATTOALBUMINA..

QUESTI NUTRIENTI SUPERANO LA COMPETIZIONE AMINOACIDICA DELLA BARRIERA EMATO-ENCEFALICA PER RAGGIUNGERE IL SISTEMA NERVOSO CENTRALE E STIMOLARE LA SEROTONINA IL NEUROTRASMETTITORE DEL BENESSERE MENTALE ED EMOZIONALE !

https://www.parafarmaciaovf.it/Parafarmacia-Ovf-Ovf-Nutrivago-200g-z-202890

Dr Fabrizio Marrone

Farmacista esperto in Nutraceutica.

Shen M et al. L-theanine ameliorate depressive-like behavior in a chronic unpredictable mild stress rat model via modulating the monoamine levels in limbic-cortical-striatalpallidal-thalamic circuit related brain regions. Phytother Res, 2018

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/29307738/

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/19140954/